Dal 21 al 29 settembre 2024, Siracusa diventerà il cuore pulsante dell’agroalimentare mondiale grazie al G7 dell’Agricoltura e all’evento “Divinazione Expo 2024”. In questa occasione, ben 10 imprese italiane leader del settore ortofrutticolo avranno l’onore di rappresentare l’eccellenza del made in Italy, esponendo il meglio delle loro produzioni nello spazio allestito a Ortigia, presso il Piazzale Elio Vittorini. Tra queste spiccano nomi noti come Apofruit, Duoccio, Canova, Gullino, Jingold, Naturitalia, Rk Growers, Salvi Unacoa, e i consorzi Vip (Val Venosta) e Vog (Marlene).
Questa esposizione non rappresenta solo un’opportunità commerciale, ma si propone come una vetrina di rilievo internazionale per far conoscere e valorizzare il potenziale straordinario della nostra ortofrutticoltura. Le aziende partecipanti avranno l’opportunità di confrontarsi direttamente con delegazioni provenienti da tutto il mondo, gettando le basi per nuovi scambi commerciali e alleanze strategiche.
Il Valore del Made in Italy al G7
Il G7 dell’Agricoltura è molto più di un semplice summit economico: in una settimana in decine di convegni si potrà operare una riflessione globale sul futuro dell’agricoltura, si discuteranno anche temi cruciali come pesca e sostenibilità, soprattutto in relazione ai Paesi in via di sviluppo. In questa cornice, l’Italia ha un ruolo centrale. Il nostro Paese è riconosciuto a livello internazionale non solo per la qualità dei suoi prodotti, ma anche per il suo know-how tecnologico e per le innovazioni applicate in ambito agroalimentare.
Il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha recentemente sottolineato l’importanza di questa location storica: Siracusa, città dalle radici antiche che unisce influenze elleniche, romane e arabe, rappresenta il simbolo delle contaminazioni culturali e agricole che rendono unica la nostra produzione.
Duoccio e l’Eccellenza dell’Aglio
Tra le aziende partecipanti, Duoccio si distingue per la sua lunga tradizione nella produzione e commercializzazione dell’aglio. Fondata nel 1973, l’azienda ha saputo espandere il proprio mercato sia a livello nazionale che internazionale, grazie a un approccio che combina innovazione e rispetto per la tradizione. Durante il G7, Duoccio presenterà il suo aglio bianco polesano DOP, prodotto di punta, che da sempre rappresenta un simbolo dell’eccellenza italiana.
Inoltre, in occasione della riunione dei grandi della Terra, Duoccio presenterà a Ortigia alcune innovative confezioni “anti spreco”, a riprova di quanto la sensibilità ambientale e la sostenibilità economica e sociale siamo cari all’evoluzione aziendale del futuro.
Non solo aglio: l’azienda ha ampliato la sua gamma di prodotti includendo altre varietà orticole come cipolle e scalogno, dimostrando una forte capacità di adattarsi alle esigenze del mercato globale. “Il nostro obiettivo”, afferma il direttore commerciale di Duoccio, “è portare sulle tavole di tutto il mondo prodotti di altissima qualità, selezionati con cura e trattati secondo i più alti standard di sicurezza alimentare”.
Conclusione
L’agroalimentare italiano ha davanti a sé un futuro brillante, grazie alla qualità dei suoi prodotti e alla capacità delle aziende di innovare e adattarsi alle sfide del mercato globale. Il G7 dell’Agricoltura a Siracusa sarà la piattaforma ideale per presentare queste eccellenze e per rafforzare il dialogo internazionale, aprendo la strada a nuove opportunità commerciali e di collaborazione.
Non vediamo l’ora di scoprire cosa riserverà il futuro per l’agricoltura italiana e per le sue straordinarie imprese!
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